Ora mi arrabbio

Non capisco. Proprio non capisco cosa stiamo cercando di ottenere. Perché se l'obiettivo è di abbandonare il catenaccio-contropiede per fare calcio spettacolo come il Barcelona, beh, non siamo il Barcelona. E si vede: la manovra è lenta, macchinosa e prevedibile. E se questo si può anche in parte scusare con fatto che abbiamo un allenatore nuovo, non si può assolutamente scusare che una squadra come l'Inter non sia nemmeno capace di imbastire un contropiede quando se ne presenta l'occasione.
L'Inter ruba palla in difesa, la sfera dopo due o tre tocchi arriva a Coutinho che non può resistere alla tentazione di fare un balletto e ciondolare intorno alla palla almeno cinque volte prima di fare un passaggio, che metà delle volte è sbagliato. Sembra che se in un'azione almeno otto giocatori dell'Inter su dieci non toccano la palla, essa non può essere consegnata a Eto'o sperando che ci pensi lui in qualche modo: se la tattica dev'essere proprio questa almeno la palla dategliela in fretta.
Biabiany… beh, Biabiany, lui è velocissimo, e la sua velocità è teoricamente perfetta per i contropiedi. Peccato solo che abbia i piedi quadrati e nonostante la sua velocità ci vuole quasi mezzo minuto prima che succeda qualcosa quando la palla arriva a lui. E di solito è un retropassaggio a un compagno marcato.
Pandev non è decisamente all'altezza della maglia che indossa. Vorrei poter suggerire a Benitez di far giocare al posto suo in ala Davide Santon, ma a quanto pare gli infortuni di Maicon e Samuel costringeranno l'allenatore a metterlo in campo come terzino (trovo strano che non sia bastato quello di Maicon a convincere Rafa a metterlo in campo). Certo, se poi è supportato in fascia da Lentinho che annulla le sue percussioni…
E Sneijder? Forse non è in forma come lo scorso anno, ma come può fare le sue geniali aperture se invece di esserci giocatori che attaccano gli spazi tutti aspettano impalati che la palla arrivi a sua cincischiaggine Coutinho?!
Chivu terzino sinistro è l'anello debole della difesa e dell'attacco sulle fasce, ma forse questo è attualmente il problema minore.
A tutto questo aggiungiamo che Maradona a quanto pare ha convinto Milito che è un pessimo attaccante e una novantina di infortuni, e quel che rimane è una squadra che tatticamente brancola nel buio, che è stata umiliata da un solo giocatore non più di quattro giorni fa e che ha rischiato di perdere persino contro una squadretta che non ha fatto niente per vincere.
Urge far chiarezza sulle capacità intellettive di Rafa Benitez. Urgono rinforzi di mercato. Perché, nostalgici di Mourinho o no, ci siamo spinti in una direzione in cui si può solo peggiorare.

P.S.: Si è capito che oggi ce l'ho con Benitez e con Coutinho?