Meglio scemo che emo (volume 1,5)

Cari vecchi tempi… Quando ero giovane io (perché adesso che ho 23 anni e 12 mesi sono vecchio) c’erano i punkettoni e i progressivi, e i Peter Punk cantavano quella che è diventata una filosofia di vita: T.A.R.P.A.P., “Truzzi al rogo, punk al pogo”.
Solo che oggi, a 2008 quasi finito, quando i sedicenni confondono deliberatamente punk con emo, non sono più i truzzi quelli che metterei al rogo. A guardare questo video mi verrebbe da dire che sono meglio i truzzi. Degli emo, si intende.
E poi mi chiedono come mai scrivo dappertutto “Meglio scemo che emo”.

Comunque ho trovato uno sfogo per i miei istinti di conservazione della specie: questo giochino qua. Si tratta della rivisitazione delle gesta eroiche del caro vecchio Guglielmo Tell, capace di centrare la mela posta in testa a un bambino con la freccia scoccata da una balestra. Nel gioco si usa un arco e al posto del frignetta c’è un emo.
Ovviamente MAI, e ripeto MAI, colpire la mela.

Causa Crisi

Me ciapa masa ben sto blog. El post de oncò xe stà mitico.
È un po’ che lo seguo e aspettavo un post da sottoscrivere in toto o quasi per metterlo nel mio blog.
Beh, discordo sugli Oasis e, per quanto sicuramente non festeggerò i Lùnapop, ne ho un bel ricordo. In compenso odio dal più profondo del mio cuore gli emo (di cui potete ammirare una foto qui sotto)

e riguardo al gattino Virgola, l’ultima volta che l’ho visto era qui: